Don Giovanni Failoni (1829-1897)
Don Giovanni Failoni nacque a Tione il 17 febbraio 1829, da Giovanni Batain e Angela Armanini Cot. Fin da giovane, dimostrò una grande passione per la cultura, la religione e il servizio alla comunità. La sua vita si spense il 19 novembre 1897 a Varignano, lasciando un’eredità preziosa che avrebbe segnato profondamente il suo paese natale e la diocesi tridentina. Fu parroco emerito di Predazzo e cappellano esposto di Lenzumo, ma ciò che lo rende davvero speciale è il suo impegno nel promuovere il benessere dei più piccoli e il suo desiderio di lasciare un segno tangibile nel suo territorio.
Don Giovanni Failoni fu un sacerdote colto e visionario, che oltrepassò di molto gli orizzonti dell’ordinaria istruzione. Si immerse in campi religiosi, filosofici e sociali di alta valenza scientifica, cercando sempre di migliorare la vita delle persone intorno a lui. La sua figura, spesso poco compresa all’epoca, rappresenta un esempio di dedizione e di amore per il prossimo, che ha lasciato un’orma indelebile nel cammino della comunità di Tione e delle zone limitrofe.
L’eredità e la nascita dell’Asilo di Tione
Dopo la sua morte, il Comune di Tione si trovò di fronte alla responsabilità di onorare la volontà testamentaria di Don Giovanni Failoni. La sua volontà era chiara: destinare i beni lasciati in eredità alla creazione di un asilo per l’infanzia, un luogo che potesse offrire un’educazione e un’accoglienza dignitosa ai bambini più piccoli del paese. Così iniziò un lungo e complesso iter burocratico, che avrebbe portato alla realizzazione di questa importante opera sociale.
Nel 1899, a distanza di due anni dalla sua scomparsa, si aggiunsero altre donazioni da parte di persone e famiglie di Tione, dimostrando quanto fosse sentita e condivisa questa iniziativa. Tra queste, spicca la donazione del defunto Lorenzo Gianmoena di Varena, che contribuì con una seconda offerta, rafforzando l’impegno della comunità nel portare avanti il sogno di Don Giovanni.
Nel 1900, il Comune di Tione dovette approvare ufficialmente lo statuto dell’asilo infantile, dando così il via alle procedure per la sua costruzione. La comunità si mobilitò con entusiasmo, consapevole dell’importanza di creare uno spazio dedicato ai più piccoli, un luogo di crescita, di educazione e di speranza.
La realizzazione dell’asilo
Il 26 luglio del 1911 si diede ufficialmente inizio ai lavori di costruzione dell’edificio, un momento di grande entusiasmo e di speranza per tutta la comunità. Dopo circa un anno di lavori, nell’ottobre del 1912, i primi 75 alunni varcarono la soglia dell’asilo, dando vita a un nuovo capitolo della storia di Tione. Questo luogo divenne presto un punto di riferimento per le famiglie, simbolo dell’amore e della cura che Don Giovanni Failoni aveva sempre desiderato trasmettere.
L’asilo di Tione rappresenta ancora oggi un esempio di come la solidarietà, la dedizione e la volontà di fare del bene possano dare vita a progetti che resistono al tempo e rispondono ai bisogni delle persone.